IL PASSAGGIO e la Co-Creazione. Qualche suggerimento. Quando tutto intorno sembra travolgente come un'onda o un ostacolo insormontabile grande come una montagna, quando tutto sembra perduto e la tua vita ormai segnata e quando tutto ormai non ha più senso... Puoi accorgerti che c'è un passaggio, tanto inverosimile quanto reale, talmente facile da non poterci credere e infinitamente spaventoso quanto incoraggiante... SI SPAVENTOSO, chiediti: sei veramente pronto/a a lasciarti alle spalle quel "vecchio pazzo mondo"?
Quanto siamo pronti ad "immergerci nelle profondità della nostra terra interiore"? (illustrazione di D.R. soggetta a copyright)... Si tratta di passare da un mondo spaventoso che però conosciamo ad una realtà nuova e sconosciuta... apparentemente nuova... la verità è che l'abbiamo "sepolta e inondata", dimenticata e oscurata con tutte le cose a cui abbiamo creduto ma che non ci appartenevano, con tutte le cose che ci hanno buttato addosso e con tutto ciò che non siamo riusciti a scansare... LA REALTA' è CO-CREATA, quindi BASTA col continuare a dire che tutto ciò che avviene lo abbiamo costruito noi, che tutto dipende da ciò che siamo e facciamo e che ogni cosa è esattamente specchio di noi... Anche perchè lo specchio riflette in modo "inverso" la nostra immagine e sembra uguale solo se c'è simmetria... poi esistono specchi che deformano, ecc... Quindi conviene accettare l'idea che la realtà è co-creata, noi facciamo la nostra parte. Se tutto intorno a noi "gli altri" per vari motivi creano "disastri" o realtà a noi poco piacevoli... lasciamoli pure fare la loro "onda" o la loro "montagna", noi possiamo passarci in mezzo, possiamo creare il nostro percorso. La Creazione rientra simbolicamente nel colore giallo che esprime creatività ed anche il saper uscire dagli schemi. Per poter fare questo è importante rivalutare: - la propria disponibilità al cambiamento (Viola) - i propri valori (Blu) - gli obiettivi che ne possono conseguire (Ciano) - e le proprie risorse (Verde): questa sarà la base di cui potrà alimentarsi la nostra creatività (Giallo) per trovare una soluzione fattibile nel contesto di co-creazione (Arancione/Rosso) e che potremmo "Agire" (Magenta) per ottenere dei risultati pratici (Marrone). Per uscire dagli schemi non basta lasciarsi alle spalle il giudizio e le pressioni degli "altri" (nero) o i sensi di colpa e le dipendenze emotive (bianco), è importante lasciar andare anche l'auto-giudizio e le proprie convinzioni da cui dipendiamo. Dopo aver riflettuto sulle varie aree cromo-simboliche che vi ho appena descritto provate a: 1) identificare la situazione che non desiderate e che volete modificare (Fase bianco/nera-viola), 2) definite bene in cosa consiste il problema. 3) individuate bene cosa dipende da voi e cosa da altri. 4) scrivete "a ruota libera" tutto quello che vi viene in mente sospendendo il giudizio, scrivete velocemente e se l'idea è articolata scrivete poche parole che la "ricordino" e andata avanti velocemente, sentitevi liberi di scrivere TUTTO, anche ipotetiche "fesserie"... andate avanti a scrivere anche se già sono uscite idee che vi piacciono. Ricordate che "sospendere il giudizio" significa che non valute ne in bene ne in male le idee. In questa fase si scrive TUTTO... ogni idea è stimolo per altre idee... 5) individuate le alternative FATTIBILI (non belle o brutte) che siano in sintonia con voi ed eventualmente create una soluzione che unisce più idee. 6) scegliete l'idea da attuare e chiedetevi: fra qualche tempo (giorni, mesi o anni a seconda dei casi) come saranno le cose se faccio questo? 7) Se siete convinti attuate la scelta oppure ricominciate il processo, potete chiedere ad altre persone di partecipare alla fase creativa, la scelta finale sarà comunque vostra. 8) ricordate di valutare i risultati. Potete eseguire il processo ciclicamente per tutte le situazioni che desiderate. BUONA CREAZIONE del Vostro PASSAGGIO in mezzo a questo "vecchio pazzo mondo" co-creato. Dr. Saverio Caffarelli Psicologo Psicoterapeuta. Tel 3455813357
Psicoterapia OnLine
www.psicologiasaveriocaffarelli.it
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