Il Bianco e il Nero

Bianco: Dipendenza, passività, senso di colpa, confusione;
Nero: Aggressività, schemi rigidi di riferimento.





Il Bianco
Se da una parte il bianco rappresenta “l’unità” dei colori… d’altra parte evidenzia uno stato confusionale: non si vede chiaramente “cosa c’è sotto”! Rappresenta quindi bugie, falsità e la negazione implicita delle emozioni pure e libere.
Ricorda il colore del latte e si associa facilmente al concetto di “dipendenza”; se dipendo da qualcun altro (dal seno materno nella metafora…) allora posso dimenticare la mia autostima e restare passivo di fronte agli eventi della vita… emergeranno quindi insicurezze e paure legate alla passività e che spingeranno alla continua ricerca di aiuto e/o al bisogno di appoggiarsi a qualcuno, o a qualche schema sociale, o a qualche gruppo o ideale senza essere liberi di esprimersi veramente e sinceramente pena un senso di colpa nei confronti di chi “ci ha voluto bene” con il rischio di offenderlo oppure paura di abbandonare o essere abbandonati perché considerati traditori: agisce quindi a livello dei sentimenti; inoltre se si è passivi e c’è qualcun altro su cui contare allora si tende anche a dimenticare le cose e alla confusione.

Il Nero
È il NON colore (assorbe/non riflette le onde elettromagnetiche), la negazione esplicita delle emozioni pure e libere. È associato all’oscurità e “all’uomo nero” che infonde paura e terrore.
Emergeranno quindi paura e insicurezza legate all’aggressività e che indurranno comportamenti anche violenti verso gli altri o verso di sé. Tipici di questa alterazione sono i pensieri negativi che agiscono sulla mente favorendo anche l’instaurarsi di schemi rigidi di comportamento e di pensiero che se non gestiti portano alla paura tipicamente gestita e mascherata con l’aggressività.

NERO COME LA MORTE… ma la morte rappresenta un cambiamento netto. In un mondo duale la morte è l'opposto della vita… Una personalità integrata saprà ribaltare la rigidità schematica ed aggressiva del nero in capacità di vivere il momento con estrema flessibilità, in grado di cambiare e trasformare sé stessa e ciò che la circonda… e il primo colore alla base della piramide cromo-simbolica è il viola… ovvero la predisposizione al cambiamento. Così tutto può essere una cosa e al contempo il suo opposto, fino al raggiungimento dell'equilibro.


(tratto dal libro: “La Cromo-Terapia Simbolica e il potere del doppio trio di fondamentali, Saverio Caffarelli, ed. medicalinformation.it in vendita su 
Amazon)



F.I.D.I. Formazione Interiore Dinamico-Interattiva

Dr. Saverio Caffarelli – Formatore F.I.D.I. On-Line
Tel 3455813357

Commenti

Post popolari in questo blog

Come Sviluppare Coraggio. Il Coraggio di Avere Paura.

Il Trasparente